Ottocento anni di futuro: idee, progetti, parole e azioni per celebrare il 2022 a partire da una storia libera
La libertà, in tutte le sue declinazioni moderne, è il cuore dell’identità culturale dell’Università di Padova. Lo è a partire dalla sua fondazione, nel 1222, quando un gruppo di studenti si trasferì da Bologna a Padova in cerca di maggiore autonomia e indipendenza. Sotto la protezione della libertà patavina, otto secoli fa andava formandosi un’identità europea all’insegna della pluralità e l’Università di Padova si candidava a essere un luogo privilegiato di scambi scientifici e culturali.
La patavina libertas che leggiamo nel motto dell’Ateneo rappresenta non una libertà astratta e solo invocata, ma una libertà praticata coerentemente per otto secoli di ininterrotta storia, tanto da diventare anche il concetto guida delle celebrazioni di questo Ottocentenario: Libera il tuo futuro. Si tratta di una libertà a tutto tondo: libertà di movimento delle idee e delle persone; libertà di studio, di pensiero, di espressione e di dibattito; libertà religiosa, politica e accademica. Come tale, è vissuta anche in negativo: da ogni oppressione, da domini esterni e ingerenze, da discriminazioni di qualsiasi tipo, da confini escludenti, e come conseguente rivendicazione del diritto a resistere a ogni indebita costrizione. Ma è soprattutto una libertà vissuta in positivo, come libera ricerca e libera esplorazione dei saperi, come tutela del valore della diversità in tutte le sue forme, come inclusione della ricchezza delle differenze.
Nel motto dell’Ateneo – Universa Universis Patavina Libertas – la libertà è tutta intera, universale e per tutti, a significare che non ci può essere vera libertà se non si condivide un tessuto comune di diritti universali. Se la libertà è per pochi, non è libertà. La scienza è un linguaggio universale, senza confini. Dunque libertà va coniugata con universalità, con giustizia, con uguaglianza di diritti e di opportunità, con il rispetto dell’ambiente e dei diritti delle generazioni a venire, coerentemente con i principi fondativi del dettato costituzionale del nostro Paese.
Gli Ottocento anni di libertà patavina sono dunque un’occasione preziosa per declinare al futuro questa storia unica, in un mondo che sembra avere quanto mai bisogno di riaffermare valori laici condivisi di libertà, di accoglienza delle diversità e di civiltà. Nel programma dell’Ateneo idee, progetti, parole e azioni declinati per obiettivi e linee d’intervento:
- Valorizzare il patrimonio culturale e scientifico dell’Ateneo
- Rafforzare il ruolo dell’Ateneo nella creazione e nella diffusione del sapere
- Studio e divulgazione della storia dell’Ateneo
- Partecipazione e coinvolgimento delle comunità e dei territori
- Consolidamento dell’immagine dell’Ateneo in campo nazionale e internazionale