Con l’aiuto dell’Associazione Amici dell’Università di Padova, l’Ateneo ha scelto di dare nuovo slancio alla tradizione delle Oselle, il consueto dono natalizio del rettore o della rettrice al corpo docente, e realizzare una serie speciale di Oselle da collezione nel quinquennio 2018-2022, dedicate a cinque temi portanti dell’identità culturale dell’Ateneo. Il progetto è stato ideato e curato dalla prof.ssa Annalisa Oboe.
Le oselle dell’Ottocentenario sono affidate quindi alla creatività di un’artista contemporanea che ripercorra con materiali e forme nuove i momenti che hanno segnato indelebilmente il percorso padovano. Un esercizio di memoria attiva, una reinterpretazione attuale dei valori fondanti dello Studio attraverso il segno essenziale dell’arte.
Le Oselle 2018 e 2019 sono state create da Laura de Santillana, artista e designer della dinastia vetraria Venini, riconosciuta nel mondo per il suo approccio raffinato e minimalistico alla forma e al colore.
Le Oselle 2020, 2021 e 2022 sono state creata da Alice de Santillana, giovane artista e designer, il cui percorso di sperimentazione e ricerca artistica intreccia eredità e innovazione.
2018 – LE LUNE DI GALILEO
L’osella per il Natale 2018 è dedicata a Galileo Galilei e restituisce la brillantezza e la luminosità della Luna osservata da Galileo a Padova nel 1609 e descritta nel suo Sidereus Nuncius. Celebra la nascita del metodo scientifico, il rigore di un procedimento d’indagine che associava le “sensate esperienze” con le “necessarie dimostrazioni”, di cui ancora oggi siamo tutti debitori.
L’osella, in vetro soffiato e aperto a mano, è stata prodotta da Simone Cenedese a Murano.
Il prezioso tessuto che l’avvolge è offerto da Rubelli, storica azienda veneziana fondata nel 1858.
2019 – IL TEATRO DI FABRICI
L’osella per il Natale 2019 ridisegna con linee essenziali e luminose le geometrie avvolgenti del Teatro anatomico voluto da Girolamo Fabrici d’Acquapendente, e celebra lo sviluppo della medicina moderna a Padova.
L’osella, in vetro e foglia d’oro, è stata prodotta da Simone Cenedese a Murano.
Il tessuto che l’avvolge è dono generoso di Francesca Fontana / Pegaso srl.
2020 – LA LAUREA DI ELENA
L’osella per il Natale 2020 è animata da forme organiche e sinuose, che richiamano le venature di una foglia, una piuma, ma anche le pagine di un libro aperto, per celebrare Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, la prima donna laureata nel mondo moderno (1678)
L’osella, in vetro fenicio, è stata prodotta da Simone Cenedese a Murano.
Il tessuto che l’avvolge è dono generoso di Redaelli Velluti – Marzotto Lab.
2021 – LIBERTAS
L’Osella per il Natale 2021 celebra la libertà, quella libertas nel cui nome l’Ateneo patavino si è costituito otto secoli fa e che è il cardine della sua missione scientifica, educativa, culturale e sociale. Luminosa e trasparente, l’osella è intrisa di una macchia rosso sangue, simbolo di vita ma anche del sacrificio di accademici e studenti che hanno dato la vita per la libertà.
Dal vetro rosso emergono i petali di un papavero, fiore del ricordo e simbolo della Resistenza al nazifascismo, per la quale l’Università di Padova è stata insignita della medaglia d’oro al valor militare nel 1945.
L’osella è stata prodotta da Simone Cenedese a Murano. La tecnica utilizzata riprende la lavorazione a piastra associata alla lavorazione per colata.
Il tessuto che avvolge “Libertas” è dono generoso di Redaelli Velluti – Marzotto Lab.
2022 – 1222
L’Osella per il Natale 2022 è dedicata alla nascita dell’Ateneo, otto secoli fa, quando Padova accolse studenti e professori in fuga dall’Alma Mater bolognese, alla ricerca di maggior libertà di studio e di pensiero. Ricorda i cieli stellati che dal 1222 hanno vegliato su università e città, come raffigurati nei cicli pittorici medievali padovani, riconosciuti patrimonio dell’umanità dall’Unesco.
L’osella, in vetro soffiato e foglia d’oro 24 carati sommersa con incisioni a stella molate a freddo sulla superficie, è stata prodotta da Wave Murano Glass s.r.l. a Murano.
Il tessuto che avvolge “1222” è dono generoso di Redaelli Velluti – Marzotto Lab.
Approfondimenti