In occasione delle celebrazioni per gli 800 anni dell’Università di Padova il Centro studi per le sfide ambientali organizza una mostra che, all’esposizione di fotografie affianca una collezione storica museale in un percorso espositivo che affronta il tema dei cambiamenti delle specie e degli habitat marini e lagunari come conseguenza degli impatti antropici.
La mostra rientra nella rassegna “800 anni di ambiente a Unipd” dedicata alle grandi sfide ambientali tra passato, presente e futuro.
Nella giornata inaugurale, il 14 maggio, all’introduzione di Laura Airoldi docente di Ecologia all’Università di Padova e responsabile della sede di Chioggia dell’Università di Padova, seguono gli interventi di Elena Canadelli (docente presso il Dipartimento di Scienze storiche, geografiche e dell’antichità dell’Università di Padova) ‘Il valore delle collezioni museali per ricostruire i cambiamenti degli ecosistemi naturali‘, Sasa Raicevich (ricercatrice presso l’ISPRA — Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) ‘I cambiamenti della biodiversità del nord Adriatico’, Luca Carniello (docente di Idraulica, Università di Padova) ‘I cambiamenti della morfologia della Laguna di Venezia‘, Daniela Bertotto (docente di Riproduzione e benessere in acquacoltura Università di Padova) ‘I cambiamenti nella produzione di specie ittiche‘, Alberto Barausse (docente di Ecologia, Università di Padova) ‘L’ambiente di barena: importanza ecologica e socio-economica e tecniche di conservazione’.
Nel corso della giornata è possibile visitare gratuitamente la mostra e il Museo Giuseppe Olivi a Chioggia.