Spesso crediamo alla magia, ai fenomeni paranormali o alle notizie più improbabili perché, in qualche modo, i nostri sensi e il modo in cui funziona la nostra mente ci hanno spinto a credere all’incredibile. Crediamo, insomma, quello che vedono i nostri occhi, che sentono le nostre orecchie o che ci sembra a una prima impressione: dimenticando, però, che talvolta possiamo tutti cadere in errore.
Massimo Polidoro, nell’incontro L’ho visto coi miei occhi!, che si tiene nell’aula 2 del Complesso Beato Pellegrino di Padova, presenta alcuni paradossi percettivi e alcuni trabocchetti cognitivi, illustrando come la nostra mente possa trarci in inganno e farci credere a fenomeni inesistenti. Nel suo incontro, che prevede anche qualche “esperimento” con il pubblico, approfondisce diversi argomenti, dalla lettura del pensiero all’attendibilità dei testimoni oculari, dalla psicologia dell’insolito ai trucchi di maghi e veggenti e spiega come sia possibile affrontare il mondo dell’insolito con gli strumenti della scienza e difendersi dalle bufale che imperversano sul web e non solo.
L’evento è parte del palinsesto di Science4All la manifestazione dell’Università di Padova che comunica la scienza in modo semplice e divertente proponendo un ricco cartellone di attività nella settimana dal 26 settembre al 2 ottobre rivolte a famiglie, scuole e alla cittadinanza ed è parte delle celebrazioni per gli 800 anni dell’Università.
L’ingresso è libero.